L’amore per i libri è sacro come quello per Rembrandt, anzi penso che si completino a vicenda.
Vincent Van Gogh, giugno 1880
Con l’eccezionale prestito dell’Autoritratto giovanile di Rembrandt dal Rijksmuseum di Amsterdam, l’Accademia Carrara di Bergamo inaugura dal 9 luglio un nuovo appuntamento dedicato alla grande pittura europea. Un’occasione speciale che offre la possibilità di conoscere gli artisti olandesi del museo, in un nuovo allestimento dedicato, e permette di approfondire i temi del ritratto, dell’autoritratto e della ricerca di sé. Il giovane Rembrandt osserva lo spettatore affiorando parzialmente dall’ombra con i capelli scarmigliati. Incrociare il suo sguardo è pura emozione.
L’amore per i libri è sacro come quello per Rembrandt, anzi penso che si completino a vicenda.
Vincent Van Gogh, giugno 1880
L’idea di dare un contesto all’Autoritratto attraverso una scelta di dipinti, incisioni e disegni dalle collezioni dell’Accademia Carrara, si è mossa tra artisti olandesi molto vicini a Rembrandt, per essere stati suoi amici e collaboratori come il coetaneo Jan Lievens o allievi come Gerbrandt Eeckhout, e personalità italiane tanto sensibili al suo stile da propagarne la fortuna.